La “Nuova Sabatini 2021” è un’agevolazione finanziaria per le PMI consistente in un sostegno agli investimenti per “acquisto, anche in leasing, di macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo, nonché di hardware, software e tecnologie digitali”.
Nuova Sabatini 2021: soggetti beneficiari
I soggetti beneficiari della Nuova Sabatini 2021 sono le PMI, anche estere con sede in uno Stato Membro dell’UE, operanti in tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca che investono in beni strumentali inerenti il core business aziendale ovvero “acquisto, anche in leasing, di macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo, nonché di hardware, software e tecnologie digitali”.
Nuova Sabatini 2021: requisiti e condizioni per l’agevolazione finanziaria sugli investimentiI requisiti previsti dalla normativa di riferimento per l’accesso all’agevolazione finanziaria della Nuova Sabatini 2021 sono i seguenti:
- i beni strumentali acquistati devono essere nuovi;
- il finanziamento bancario (o leasing) deve essere di durata non superiore a 5 anni, comprensiva del periodo di preammortamento o di prelocazione;
- l’erogazione del contributo è subordinata al completamento dell’investimento, da effettuarsi entro 12 mesi dalla stipula del finanziamento/contratto di leasing
Confermato anche la maggorazione dell'incentivo per gli investimenti realizzati dalle micro, piccole, e medie imprese per l’acquisto di macchinari (c.d. INDUSTRIA 4.0)
Per gli investimenti in tecnologie digitali e tracciamento e pesatura rifiuti, il contributo statale in conto impianti di cui all’art. 2, comma 4, del D.L. n. 69/2013 è concesso con una maggiorazione del 30 percento rispetto alla misura massima stabilita dalla disciplina (articolo 2, commi 4 e 5 del D.L. n. 69/2013 e relative disposizioni attuative), fermo restando il rispetto delle intensità massime di aiuto previste dalla normativa europea applicabile in materia di aiuti di Stato.
Nuova Sabatini 2021 : tipologia di agevolazione e importi
La Nuova Sabatini 2021 consiste in un’agevolazione finanziaria alle imprese che investono in beni strumentali.
Operativamente si tratta di finanziamenti agevolati in cui il contributo va a coprire “parte degli interessi sui finanziamenti bancari ed è pari all’ammontare complessivo degli interessi calcolati al tasso del 2,75% (3,57% PER GLI INVESTIMENTI IN INDUSTRIA 4.0), su un piano convenzionale di ammortamento, con rate semestrali costanti e della durata di cinque anni, di importo corrispondente al finanziamento”.
Nuova Sabatini 2021: gli importi dei finanziamenti agevolati
Il contributo è collegato ad un finanziamento bancario (o leasing), che può essere assistito fino all’80% dell’importo dal Fondo di garanzia, compreso tra 20.000 euro e 4 milioni di euro.
La domanda per l’ottenimento della Nuova Sabatini 2021 deve essere presentata via posta elettronica certiticata (PEC) dal rappresentante legale dell’impresa. Alla PEC occorre allegare il modulo di domanda, firmato digitalmente.
I contributi saranno concessi fino ad esaurimento fondi e l’agevolazione sarà attiva fino all'esaurimento dei fondi.
Per tutte le istruzioni, le modalità di invio della domanda e la documentazione necessaria si rimanda a:
Circolare direttoriale Ministero dello Sviluppo Economico n. 26673/2016 – Beni strumentali (“Sabatini Ter”). Termini e modalità di presentazione delle domande per la concessione e l’erogazione dell’agevolazione finanziaria sugli investimenti
La Legge di Stabilità 2021 va a modificare il dl 69/2013, articolo 2, comma 4, eliminando la parte che contiene il paletto dei 200mila euro di prestito, e prevedendo che il contributo statale venga sempre «erogato in un’unica soluzione». La regola, essendo inserita in manovra, si applica dal prossimo primo gennaio